Cari lettori e appassionati di animali, in questo posto vedremo insieme le caratteristiche e le abitudini dell’armadillo, un piccolo animale notturno appartenente alla famiglia dei Xenartri.
Questo mammifero, il cui nome scientifico è Dasypodidae, ha il corpo tozzo con la schiena rinforzata da placche ossee (quello che noi chiamiamo comunemente corazza).
Bisogna precisare che, vi è una unica eccezione in natura per quanto riguarda la presenza della corazza: è l’armadillo villoso, il quale presenta i peli!
E’ un animale notturno che raggiunge anche i 30 chilogrammi di peso e scava nel sottosuola lunghe gallerie.
L’armadillo può essere lungo più di un metro e mangia insetti, vermi, lumache e lucertole.
I suoi nemici? I puma e i giaguari in primis! Per difendersi sarebbe scontato pensare che la corazza serva allo scopo. Un particolare curioso è che, invece, nella maggioranza delle specie, la corazza viene usata raramente perché lo stesso animale non fa affidamento su di essa. In caso di pericolo preferisce scappare piuttosto che appallottolarsi, anche se la corazza è praticamente impenetrabile!
Fanno eccezione gli armadilli Tolypeutes, i quali sfruttano la durezza della corazza per sopravvivere.
Infine una curiosità, forse non spevate che una particolare specie, quella dell’armadillo dalle nove fasce (l’armadillo comune), invece di chiudersi a palla salta verticalmente in aria.