Cari lettori, in questa seconda parte vedremo di saperne di più sul pesce civetta, il cui nome scientifico è Dactylopeterus volitans.
Come già vi avevamo anticipato, il pesce civetta è anche detto rondine di mare e adesso aggiungiamo “pesce rondine”.
Ma perché sono stati affibiati a questa specie dei soprannomi così particolari? Semplice, “civetta e rondine” derivano da una credenza popolare secondo cui attraverso le sue grandi pinne pettorali, questo pesce potesse addirittura volare fuori dall’acqua. Naturalmente, non è così, anche perché è un pesce pesante e massiccio.
Il pesce civetta può raggiungere i 50 centimetri di lunghezza e, pur essendo un pesce d’acqua marina non molto ricercato, è abbastanza diffuso negli acquari pubblici.
Non è una preda dei pescatori, perché le sue carni pur essendo commestibili non sono molto saporite.
La sua dieta alimentare è basata sui granchi, i bivalvi e naturalmente sui pesci. Però lo stesso pesce civetta è una preda di altri uccelli marini, come i gabbiani per esempio.
Il pesce civetta vive a stretto contatto con il fondale: tecnicamente si dice il suo habitat è bentonico. Lo si può trovare nel Mar Mediterraneo, nell’oceano Atlantico, nelle Azzorre e Madera (arcipelago portoghese).
La profondità può variare dai 10 agli 80 metri per gli esemplari adulti, mentre quelli giovani restano a pochi metri nei fondali sabbiosi.